"Il diritto a essere vicini anche
nella morte è ora esteso ai conviventi uniti civilmente". Dice
questo una recente delibera della giunta di Modena del sindaco
Pd Gian Carlo Muzzarelli, che cambia le regole per le sepolture
nei cimiteri modenesi.
L'atto è stato emesso mercoledì scorso e recepisce, tra le
altre cose, le disposizioni sulle unioni civili anche per la
sepoltura. Dunque per essere seppelliti uno accanto all'altro
non sarà più obbligatorio essere stati sposati, poiché i defunti
che erano uniti civilmente saranno equiparati in toto a due
persone sposate.
Per esempio: due persone al centro di una unione civile, ma
non residenti nella stessa città, potranno comunque essere
seppellite insieme, esattamente come avviene per i defunti uniti
in matrimonio.
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