Due anni e sei mesi per stalking
nei confronti di una collega: è la condanna del tribunale di
Bologna per un infermiere 50enne del policlinico Sant'Orsola,
accusato di aver pedinato, chiamato di continuo e addirittura
affittato un appartamento adiacente a quello della donna per
poterla spiare, dopo aver forato il muro. L'imputato, S.L., è
stato invece assolto dal peculato, che gli era stato contestato
per ferri chirurgici e medicine dell'ospedale trovati nel suo
appartamento durante una perquisizione.
I due si erano conosciuti nel 2001, per motivi lavorativi e
lui si era innamorato. Non rassegnandosi al rifiuto, per anni
l'avrebbe tempestata di chiamate e sms, seguita, arrivando ad
affittare un appartamento sullo stesso pianerottolo, quando lei
decise di cambiare casa per sfuggire alla pressione. Nel 2012
lei lo incontrò e, spaventata, fece denuncia. La Procura aveva
chiesto in tutto 5 anni e 10 mesi; parte civile, il policlinico
difeso dall'avv. Gianluca Malavasi.
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