"Non credo ci siano nel Pd
possibili vincitori e vinti. E' una sconfitta del Partito
democratico, sulla quale bisogna ragionare e ragionare insieme.
La sinistra del Pd non può pensare di uscire vincitrice, ma
bisogna ricostruire ora il partito, e fare il proprio dovere
verso il Paese". Lo ha detto il sindaco di Bologna, Virginio
Merola, commentando l'esito del referendum.
Sulle eventuali dimissioni di Renzi da segretario del Pd,
Merola ha spiegato che "c'è una forte distanza tra quello che ci
si aspettava e il risultato finale. Non so fare previsioni,
ritengo importante che ci si muova per rilanciare una
prospettiva diversa e unitaria". Per questo dà appuntamento al
19 dicembre a Bologna: "C'è bisogno di un nuovo gruppo
dirigente, di cui io non farò parte, ma insieme ad altri voglio
contribuire ad affermarlo", ha spiegato in merito alla riunione
in programma in città "con Pisapia e altri esponenti del partito
come Zedda, Cuperlo, De Caro, per ricostruire un campo
democratico di centrosinistra unito".
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