Rimborsi per 41mila euro in sei
anni: 30mila dal 2010 al 2013 più i primi 9 mesi 2016 che
corrispondono a quasi il 20% delle spese di Apt per gli
'educational tour' di tutta la stampa italiana. Sono quelli
accordati all'ex capo ufficio stampa dell'azienda di promozione
turistica, Fabio Grassi, e resi pubblici dalla consigliera
regionale M5s Raffaella Sensoli. I dati sono frutto di un
secondo accesso agli atti dopo quello sul 2014-2015 che aveva
portato Sensoli a presentare un esposto a Procura e Corte dei
Conti. Ora, dopo il nuovo elenco, la consigliera torna a
chiedere le dimissioni dei vertici Apt per i mancati controlli e
una presa di posizione forte dell'assessore al Turismo Andrea
Corsini. "Anche se si tratta di cifre sicuramente esigue - ha
detto commentando alcune spese come il pranzo in un ristorante
thailandese o dei caffè - quello che ci chiediamo è quale tipo
di promozione turistica ci possa essere dietro un caffè offerto
a un gruppo di giornalisti o addirittura la cena in un locale
asiatico".
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