Bisogna sgombrare il campo
dall'idea che "il referendum sia un momento di scontro politico.
Se qualcuno vuole sfidare Matteo Renzi lo sfidi al congresso, se
lo si vuole sfidare dal punto di vista politico ci saranno le
elezioni". Così il ministro Dario Franceschini, che ha
partecipato a Imola all'apertura della campagna del Pd
dell'Emilia-Romagna per il Sì al referendum costituzionale.
"Questa è la sfida di tutti noi - ha detto il segretario
regionale Paolo Calvano - c'è un lavoro quotidiano da fare da
qui al 4 dicembre" e "il Pd promuoverà dal 22 al 28 ottobre una
settimana di mobilitazione". Con lui anche Antonio Funiciello e
Flavio Arzarello del Comitato nazionale Bastaunsì, Salvatore
Vassallo e Maurizio Pessato, presidente di Swg. "La riforma - ha
detto Vassallo - non modifica i principi fondamentali della
prima parte della Costituzione e finalmente mette fine al
bicameralismo perfetto", riducendo i costi della politica e
aumentando il quorum per l'elezione del Presidente della
Repubblica.
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