Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Legionella Parma, batterio in più torri

Legionella Parma, batterio in più torri

Ma necessaria conclusione analisi per trovare nessi con epidemia

PARMA, 12 ottobre 2016, 13:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Restano 41 i casi di legionella a Parma per l'epidemia in un quartiere sud. Due le vittime, anziane con problemi precedenti. I tecnici AUsl e dell'Unità di crisi della Regione stanno ancora facendo i campionamenti nelle torri di refrigerazione in città. Escluso il contagio tramite rete idrica, si studiano gli impianti di dispersione in aria tramite torri di raffreddamento. Il batterio, oltre a un impianto del centro contabile di Intesa-San Paolo, è stato individuato anche negli uffici centrali di Poste Italiane, in una torre spenta il 26 settembre ma risultata positiva alle prime analisi. In entrambi i casi saranno decisivi gli esami colturali sulla quantità di batterio davvero presente, oltre al confronto con un campione prelevato a una deceduta. Non si può escludere che la cause del contagio siano da cercare altrove. Fu ad esempio segnalata la presenza del batterio anche negli impianti di un centro commerciale vicino alla zona rossa.
    L'allarme rientrò visto per la scarsità del batterio presente.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza