"Ritengo senza tema di smentita
che nessuno abbia mai utilizzato in Italia nei contenuti di una
circolare su carta intestata del Ministero dell'Interno toni di
questa portata, con espressioni offensive così dirompenti,
inopportuni, faziosi e incontestabilmente dirette a colpire una
singola cittadina. Vorrei che ne prendesse atto". Così Ilaria
Cucchi rivolgendosi al capo della Polizia Franco Gabrielli e
riferendosi ad una nota del direttore della Postale Roberto Di
Legami, sul rapporto social-personale. Nell'atto si parla di "un
nostro dirigente, individuato come tale da altri utenti", che ha
utilizzato "in perfetta buona fede espressioni che, mistificate
e strumentalizzate da una blogger e dai suoi numerosi followers,
hanno finito per suscitare enorme imbarazzo istituzionale". Il
riferimento sarebbe al tweet del dirigente della Postale di
Bologna, Geo Ceccaroli ("Ho catturato un Pokemon! Se non lo
lascio in fretta rischio di essere condannato per il reato di
tortura?"), che suscitò la reazione di Cucchi.
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