Agli oltre 20 spettacoli di prosa
già annunciati a giugno, che hanno già raccolto 1500
abbonamenti, il Duse di Bologna ne affiancherà per la stagione
2016/17 altri 60 che vanno a comporre un ampio cartellone che
comprende anche la danza, l'operetta, la musica sinfonica e il
teatro musicale da camera, il teatro per bambini, quello comico
e di impegno sociale. Una stagione dunque, è stato spiegato dal
quartetto che dirige lo storico spazio di via Cartolerie, che
risponde anche alle richieste del Mibact che ha riconosciuto il
Duse come unico organismo italiano di programmazione
multidisciplinare.
L'assessore alla cultura di Bologna, Bruna Gambarelli, ha
sottolineato le numerose collaborazioni con altri enti: "È
importante - ha spiegato - avere in città attività che dialogano
tra loro. Il Duse è il luogo dove molti Festival possono
convivere". La nuova stagione ospiterà tra gli altri Carla
Fracci, l'orchestra Senza Spine, Ivano Marescotti, Giorgio
Comaschi e i giornalisti Gianluigi Nuzzi e Corrado Augias.
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