"È un momento di gioia,
sorpreso di come mio padre susciti ancora tanta passione in ogni
circuito. Quando corsi la prima volta a Imola nell'88 non sapevo
dell'esistenza dell'opera. Di lui ricordo la lezione di vita:
guardare sempre avanti". L'ex pilota F1, il canadese Jacques
Villeneuve, ha tagliato il nastro del monumento dedicato a
Gilles che, a 33 anni dall'installazione, a 26 dalla posa di una
seconda rete che lo rese inaccessibile, è stato ricollocato ai
bordi della curva a lui intitolata dell'Autodromo di Imola.
Verrà illuminato di notte dal colore bianco e rosso del Canada e
avrà a lato un acero.
Durante il taglio del nastro, dopo un minuto di silenzio per
le vittime del sisma in centro Italia, il sindaco Daniele Manca
ha ringraziato il gruppo imolese Sfida del Cuore che ha reso
possibile lo spostamento: "Non commemoriamo solo un grandissimo
pilota, ribadiamo che la storia di questa pista nessuno la può
cancellare e merita di tornare in una dimensione internazionale
mai dispersa".
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