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Ucciso a Bologna, Pm chiede carcere

Ucciso a Bologna, Pm chiede carcere

In vista dell'udienza di convalida davanti ad un giudice

BOLOGNA, 25 agosto 2016, 13:03

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura di Bologna, con il Pm Claudio Santangelo, ha chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere per Imed Lassoued, 38enne tunisino accusato dell'omicidio del senegalese Omar Sylla, avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 agosto in via Niccolò dell'Arca.
    L'udienza sarà fissata davanti al Gip Letizio Magliaro. La contestazione per il nordafricano, che ha precedenti per reati di stupefacenti, è di omicidio volontario, oltre che di porto illegale del coltello utilizzato per colpire la vittima.
    L'indagato, interrogato ieri dal magistrato e dei carabinieri, ha in sostanza detto di essersi difeso da un'aggressione e di non aver avuto intenzione di uccidere. Alla base della lite ci sarebbe un debito di droga di poche decine di euro. Per l'episodio è indagato a piede libero un altro tunisino, presunto complice dell'omicida a cui avrebbe passato l'arma, su cui però gli inquirenti non hanno elementi significativi per procedere.
   

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