(ANSA) - BOLOGNA, 29 GIU - L'Emilia-Romagna è al secondo
posto, fra le regioni italiane, per la raccolta dei cosiddetti
'Raee', i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche:
televisori, cellulari, computer e elettrodomestici che vengono
buttai. Nel 2015 ne sono state raccolte 23.706 tonnellate, l'8%
in più rispetto al 2014. In crescita anche la raccolta media pro
capite, che raggiunge i 5,33 chilogrammi per abitante (erano
4,93 l'anno precedente): tutte le province superano l'obiettivo
dei 4 chilogrammi per abitante fissato dall'Unione europea.
Trend positivo anche nei primi cinque mesi del 2016, quando
l'incremento è stato del 29%. I centri di conferimento sono
passati da 386 a 394, di cui 362 comunali: sono 8 ogni 100 mila
abitanti, un dato superiore alla media nazionale.
"Il risultato - ha detto l'assessore all'ambiente Paola
Gazzolo - rende merito ai cittadini, che si stanno dimostrando
sempre più sensibili e scrupolosi nella raccolta, ma è anche il
frutto di una precisa politica ambientale".