Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bertolucci rende omaggio a Marlon Brando

Bertolucci rende omaggio a Marlon Brando

'Voi giovani non potete immaginare suo impatto sul pubblico'

BOLOGNA, 29 giugno 2016, 18:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Marlon Brando era un attore senza eguali. Voi giovani non potete nemmeno immaginare quale fosse il suo impatto sul pubblico". Con queste parole il regista Bernardo Bertolucci racconta i suoi ricordi e rende omaggio all'attore statunitense durante il festival 'Il Cinema Ritrovato' a Bologna. "Pensavo che Brando fosse un attore inarrivabile, quando lo volli per 'Ultimo tango'. Lo incontrai per la prima volta a Parigi, raccontandogli il film. Vedevo che non mi guardava mai, sembrava distratto. Poi quando cercai di richiamare la sua attenzione, si girò verso di me e disse: 'Smetti di essere così nervoso. Il film ho già deciso di farlo'".
    Bertolucci ha poi salutato 'Il Cinema Ritrovato' con un ricordo molto personale legato al fratello Giuseppe, per molti anni presidente della Cineteca: "Ero preoccupato di tornare a Bologna. Sono felice di averlo fatto per questo bellissimo festival". In giornata è intervenuto anche un altro maestro del cinema, Marco Bellocchio, che ha raccontato la sua lunga carriera.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza