L'università di Bologna continua
il suo lavoro negli scavi di Pompei e con una nuova Convenzione
di ricerca amplia il suo impegno in una delle aree archeologiche
più importanti. Le antiche Mura Urbiche e la grande casa
nobiliare di Obellio Firmo sono infatti le nuove 'sfide
archeologiche' che l'Alma Mater si prepara ad affrontare a
Pompei: la Convenzione di ricerca coinvolge la sezione di
Archeologia del dipartimento di Storia Culture Civiltà, il
dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei
Materiali e la Soprintendenza Speciale ai Beni Archeologici di
Pompei.
Al termine della selezione Unibo, unico ateneo con Salerno,
si è aggiudicata l'importante risultato - finanziato con fondi
europei - accanto a importanti ditte e professionisti del
settore. "L'ateneo ha siglato la convenzione per ampliare e
rilanciare una collaborazione storica con Pompei iniziata nel
1999 - ha detto il rettore Francesco Ubertini - Rinnoviamo la
nostra presenza anche come cantiere formativo per gli studenti".
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