Si distraeva durante le preghiere
e per questo i genitori la picchiavano. I due, ucraini 35enni,
ortodossi, residenti a Piacenza, sono stati denunciati dalla
polizia e rinviati a giudizio per maltrattamenti aggravati in
famiglia nei confronti della loro figlia 12enne.
Ad alzare il velo sulla situazione che la giovane viveva
quotidianamente, verso l'inizio dell'anno, era stata la maestra
dopo che la bambina una mattina si era presentata a scuola con
le braccia piene di lividi.
Di lì immediata la segnalazione alla sezione Minori della
Squadra Mobile che ha avviato le indagini. Dopo diversi colloqui
con psicologi e servizi sociali durante i quali la ragazzina ha
spiegato di essere picchiata da mesi, la polizia ha piazzato
nella loro casa alcune telecamere che hanno effettivamente
dimostrato quanto aveva detto.
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