In Emilia-Romagna sono stati
trasferiti l'82% dei beni richiesti dagli Enti locali, arrivando
a raggiungere il 97% nella provincia di Ravenna, il 96% a
Forlì-Cesena, il 95% a Piacenza, il 94% a Reggio Emilia. Seguono
Parma con l'89%, Modena con il 79%, Bologna con il 78%, Rimini
con il 69% e Ferrara con il 60%. Il tema della valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico è stato al centro
dell'incontro a Parma del direttore dell'Agenzia del Demanio,
Roberto Reggi, con i sindaci della regione.
Per quanto riguarda il federalismo demaniale culturale,
ovvero il passaggio di beni vincolati di demanio storico e
artistico, in regione si segnalano 27 beni in corso di
trasferimento e 8 già trasferiti, a fronte di un progetto di
valorizzazione approvato dal Mibact. Tra questi lo storico
Palazzo Farnese di Piacenza, il Torrione degli Spagnoli di
Carpi, e l'ex Casa del Fascio di Predappio, che diventerà un
centro di documentazione e studi sulla storia del Novecento.
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