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Merola, benedizioni non sono tema da Tar

scuola

Merola, benedizioni non sono tema da Tar

'Non è vero che non esiste spazio pubblico della religione'

BOLOGNA, 12 febbraio 2016, 15:05

Redazione ANSA

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Il dibattito sulle benedizioni a scuola "è un dibattito civico e profondamente politico sulla convivenza nella nostra città e non si affronta a carte bollate". E' l'opinione del sindaco di Bologna Virginio Merola, che ha commentato con toni critici la sentenza del Tar che ha annullato la delibera con cui un consiglio d'istituto aveva autorizzato nel 2015 le benedizioni, in orario extra-scolastico e con i bambini accompagnati dai genitori.
    "Questa sentenza - ha detto Merola - andrà rispettata, ma resta il fatto che non è vero e non possiamo accettare tutti che non ci sia uno spazio pubblico della religione. Libera Chiesa in libero Stato, certamente. Ma questo non significa precludere a chi non lo impone, ma lo chiede in modo volontario, l'espressione della propria fede insieme agli altri". Per il sindaco, "se ci basiamo su questa sentenza, che non ha risolto niente, ma ha lasciato un conflitto aperto e anzi sta aumentando un contrasto, non riusciamo a darci un'ipotesi di convivenza".
   

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