La scherma come sport, ma anche
come strumento di socializzazione e recupero per le persone con
esiti di coma. E' il senso di un percorso avviato a San Lazzaro
di Savena (Bologna), nato nell'ambito del progetto europeo Lucas
(Links United for Coma Awakenign trhough Sport), capofila Futura
con Csi (Centro Sportivo Italiano) e Gli amici di Luca, negli
spazi della Zinella Scherma Asd.
Obiettivo, coinvolgere le persone con esiti di grave
cerebrolesione acquisita o lesioni al midollo spinale e i loro
familiari e accompagnatori. E' da poco cominciata la fase
pratica e sperimentale, con l'attività avviata a San Lazzaro di
Savena nella sala accessibile della Zinella, che da anni porta
avanti la scherma paralimpica, con disabili e non vedenti. Sono
24 le lezioni in programma, per dieci atleti e per i loro
familiari, organizzate da gennaio a giugno con i tecnici della
società e con volontari.
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