Il nuovo arcivescovo di Bologna
non andrà ad abitare nel palazzo arcivescovile di via Altabella.
Monsignor Matteo Maria Zuppi, che si insedierà il 12 dicembre,
ha fatto una scelta diversa dai suoi predecessori: almeno
all'inizio, pur mantenendo l'ufficio in curia, vivrà nella Casa
del clero di via Barberia. Alla decisione, di cui non risultano
precedenti, non vengono dati ufficialmente significati
particolari. Ma c'è chi fa notare un parallelo con Papa
Francesco e Casa Santa Marta.
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