Hejaz e Luqman, afgani, e Lassana
senegalese, sono i primi tre richiedenti asilo al centro di
'Ferrara Mia', un progetto del Comune di Ferrara, che punta a
favorire l'integrazione dei migranti sulla base di un'attività
di cura della città.
I tre ragazzi lavorano come giardinieri e non ricevono
retribuzioni o rimborsi. Si occupano della cura di aree verdi
della città, come volontari. In ottobre, quando termina il loro
incarico, il progetto ricomincia con altri tre profughi.
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