Sono stati tutti prosciolti in udienza preliminare i quattro giovani accusati di un presunto stupro di gruppo ai danni di una minorenne durante una festa dell'estate del 2013 a Modena. Lo ha deciso il Gup di Modena dopo che lo stesso sostituto procuratore Maria Angela Sighicelli aveva chiesto che non si procedesse nei confronti dei quattro, accusati della violenza insieme a un quinto che è ancora minorenne e che sarà giudicato dal Tribunale dei Minori. L'accusa non ha ritenuto sufficienti gli elementi a carico dei giovani, tutti tra i 17 ed i 18 anni all'epoca dei fatti. Erano stati denunciati dalla ragazza, allora 16enne, che aveva detto di aver subito gli abusi nello spogliatoio della piscina della villa alle porte della città dove si era svolta la festa.
La ragazza che aveva denunciato i presunti violentatori è stata risarcita nei mesi scorsi su proposta dei difensori degli stessi imputati. l'avvocato che ha assistito la minorenne, Luca Scaglione, che ha definito "non soddisfacente, dal nostro punto di vista" l'esito processuale, ma "congruo" l'importo del risarcimento e ha motivato proprio con questo avvenuto pagamento la mancata costituzione di parte civile.
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