"Dopo 70 anni è ancora il momento
di chinare il capo alle tombe". Lo ha detto a Bologna la premier
polacca Ewa Kopacz, che ha partecipato alla commemorazione che
si è svolta al cimitero militare dei polacchi, in occasione del
70/o anniversario della Liberazione.
Nel cimitero sono sepolti più di 1.400 soldati caduti nelle
battaglie contro i nazifascisti per contribuire alla liberazione
di Bologna: i militari polacchi furono i primi alleati ad
entrare in città il 21 aprile 1945.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA