Un forte divario in termini non
solo occupazionali, ma anche contrattuali e retributivi tra
maschi e femmine. E questo nonostante le donne all'università
ottengano risultati migliori. E' quanto emerge dalle Indagini
AlmaLaurea. A un anno dalla laurea, le differenze in termini
occupazionali superano i 7 punti (52,5% contro 60%). Quanto alla
retribuzione, a un anno gli uomini guadagnano il 30% in più:
1.217 euro contro 936. A cinque anni le cose non migliorano, con
un differenziale al 30,5%.
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