Il Comune di Parma, per agevolare i
cittadini residenti e le attività economiche che hanno subito
danni diretti dall'alluvione del Baganza, sta predisponendo un
provvedimento di sospensione fino al 31 gennaio 2015 del
pagamento di tutti i tributi locali.
La sospensione - spiega una nota del Comune - potrà
riguardare il pagamento delle rate dei tributi locali (Tari,
Tasi, Imu, Cosap e imposta di pubblicità) nonché le eventuali
notifiche degli atti ingiuntivi in scadenza nel periodo.
Inoltre, in attesa della definizione della procedura da parte
della Regione Emilia-Romagna, il Comune di Parma ha deciso
comunque di procedere immediatamente ad una prima ricognizione
dei danni subiti dalle abitazioni civili e dalle strutture
sanitarie e religiose, dalle attività economiche e produttive,
dalle attività agricole ed agroindustriali, riferiti sia agli
edifici pubblici che privati.
Intanto tra ieri e oggi sono proseguite le operazioni di
sgombero del fango che ha invaso l'area dell'ospedale Piccole
Figlie. "Fondamentale e commovente - spiega un comunicato
dell'ospedale - è stato l'intervento manuale dei volontari: ieri
circa 250 e oggi più di 50 registrati".
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