Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperto uno stadio romano nei sotterranei di Aosta

Scoperto uno stadio romano nei sotterranei di Aosta

Ipotesi di piccolo Circo Massimo rafforzata da ritrovamenti

AOSTA, 08 giugno 2017, 20:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

AOSTA - Non solo un teatro e un anfiteatro, le terme e un foro, ma Aosta romana aveva anche un piccolo stadio, proporzionato alle dimensioni della città e dedicato alle attività sportive. L'ipotesi, formulata già negli anni Ottanta dagli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Valle d'Aosta, è stata rafforzata da successivi ritrovamenti nei sotterranei del museo archeologico e nell'antistante piazza Roncas, che è oggetto in questi mesi di un intervento di riqualificazione urbanistica.
    Quella che è rimasta per alcuni decenni una congettura è stata ora ufficializzata in una conferenza pubblica dall'archeologa Alessandra Armirotti. La struttura sportiva aveva una dimensioni di 75 per 35 metri, con spalti sui due lati e un'esedra, un piccolo emiciclo con la tribuna principale, nella parte Ovest.Un Circo Massimo in miniatura che risalirebbe alla seconda metà del primo secolo d.c., nel periodo in cui Augusta Pretoria, la Roma delle Alpi fondata nel 25 a.c in epoca augustea, si nobilitò attraverso un processo di 'monumentalizzazione' che portò alla costruzione di numerose infrastrutture per lo svago della popolazione urbana.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza