AOSTA - Nel cuore delle Alpi c'è un'isola che ha detto no alle auto. Collegata solo attraverso una funivia, la località valdostana di Chamois è un unicum in tutta Europa. Il borgo, che si affaccia sulla valle del Cervino, è situato a 1.815 metri di altitudine e i suoi cento abitanti hanno deciso di mettere al bando le strade asfaltate facendolo diventare l'unico comune italiano su terraferma senza auto. Per arrivarci bastano 5 minuti in funivia, collegata con il fondo valle, oppure in estate si può percorrere un comodo sentiero panoramico.
"Questa peculiarità, gelosamente difesa dai suoi abitanti, ha fatto sì che Chamois abbia mantenuto intatte tutte le caratteristiche di piccolo borgo alpino - spiega Sveva Lavecchia, coordinatrice regionale dell'Associazione italiana guide ambientali ed escursionistiche - con le abitazioni in legno e pietra e le strette stradine che lo attraversano, immerso in una natura splendida e permeato da una quiete a cui non siamo più abituati".
La scelta di essere un paese completamente slow rende Chamois una meta turistica molto ricercata da coloro che prediligono il relax assoluto, ma anche da chi vuole una vacanza attiva all'insegna dell'escursionismo, delle gite in moutain bike e dello sci in inverno. C'è poi un altro aspetto di interesse: trascorre qualche giorno in questa oasi significa anche sperimentare un'organizzazione sociale improntata alla sostenibilità e alla eco-compatibilità che addotta comportamenti virtuosi e originali come l'utilizzo di una teleferica per lo smaltimento dei rifiuti e per l'approvvigionamento alimentare.
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