MONTECARLO DI LUCCA (LUCCA) - Una giornata dedicata a Carlo Cassola, con anche una mostra e un documentario inedito delle Teche Rai, a 100 anni dalla sua nascita: queste le iniziative del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario in programma il 15 settembre a Montecarlo di Lucca, il borgo medievale dove lo scrittore visse l'ultima parte della sua vita e dove è sepolto. 'Carlo Cassola ieri e oggi: una storia da Oscar' il titolo dell'evento, il primo di un piano triennale di iniziative che si propone di mettere in risalto il lavoro scientifico svolto nell'ultimo decennio intorno all'opera di Cassola, facendola conoscere a un pubblico più vasto.
La giornata comincerà con l'inaugurazione della mostra 'Sconfinamenti. Le terre lontane di Cassola', a cui è atteso il ministro Dario Franceschini: ospitata nell'ex chiesa della Misericordia fino al 5 novembre diventerà poi itinerante, spostandosi prima a Grosseto e poi negli Istituti italiani di cultura all'estero. Ideata da Alba Andreini, la mostra documenta la ricezione delle opere di Cassola nel mondo, l'influenza e i rapporti di Cassola con scrittori e culture di altri paesi. Ci sarà poi la proiezione del doc 'Carlo Cassola, la conquista della semplicità', realizzato da Silvana Palumbieri con i materiali dell'Archivio delle Teche Rai, e di filmati realizzati su testo inedito di Cassola. La giornata proseguirà con testimonianze, interventi e letture, per fare il punto sulle vicende editoriali del passato e su quelle odierne, ossia sul recente rilancio di Cassola, cominciato nel 2007 con la raccolta delle sue opere in un Meridiano a cura di Andreini e proseguito con la riedizione di tutti i suoi romanzi nella collana Oscar Mondadori. "Con gli interventi di Gian Arturo Ferrari e di Ernesto Ferrero, l'evento - spiegano gli organizzatori - intende rappresentare il momento centrale di un'attività di promozione e valorizzazione della figura di un autore tuttora molto amato, il cui maggior successo, La ragazza di Bube, ha venduto oltre 1 milione 200 mila copie dalla fine degli anni Settanta a oggi, in uno dei luoghi da lui prediletti".
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