TORINO - Aiutano a far conoscere i parametri della bellezza fisica e il gusto estetico dell'epoca le opere esposte nella mostra 'Corpi di carta' alla Biblioteca dell'Accademia Albertina di Torino dal primo luglio al 3 settembre.
L'esposizione offre una selezione, dalla stessa Biblioteca, di sei preziosi testi illustrati di Anatomia, editi dal 1756 al 1862, oltre al manoscritto di un altro trattato, 'Elementi di anatomia fisiologica applicata alle Belle Arti figurative' di Francesco Bertinatti, pubblicato in due tomi a Torino nel 1839 con il corredo di un fascicolo di tavole, un gruppo delle quali esposto. Risalgono al medesimo periodo le 30 incisioni e litografie anatomiche in mostra, conservate nel Gabinetto delle Stampe dell'Albertina, di fattura francese (Pierre Planat, Leon Noel, Bernard-Romain Julien e Julie Ribault) e italiana. Il confronto tra di loro e con i trattati ricostruisce il senso del 'bello' anatomico di allora e spiega i rapporti tra la ritrattistica, il disegno e la pittura con la medicina.
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