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'Il sogno del califfo', ciak in Piemonte

'Il sogno del califfo', ciak in Piemonte

Con Crescentini, Sancho, Giannini. Storia vera del '700 su Islam

TORINO, 06 marzo 2017, 20:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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   TORINO- Le residenze reali piemontesi - dalla Reggia di Venaria alla Palazzina di Caccia di Stupinigi e a Palazzo Reale - hanno fatto da set per il film storico 'Il sogno del califfo' del regista marocchino Souheil Benbarka, le cui riprese a Torino finiscono domani. Ne sono interpreti Rodolfo Sancho, Carolina Crescentini, Massimo Ghini, Marco Bocci, Marisa Paredès, con la partecipazione di Giancarlo Giannini. Prodotto da Flat Parioli e Jal's Production, le riprese sono durate in tutto 11 settimane, di cui 9 in Marocco e 2 in Italia.
    Tratto da una storia vera, il film narra la storia d'amore tra Domingo Badia, ufficiale dell'esercito spagnolo che, a fine '700, viene inviato in Marocco come agente segreto per rovesciare il sultanato locale, e Lady Hester Stanhope, nipote del primo ministro inglese William Pitt. Ma anche - e qui sta l'attualità della storia - la contrapposizione tra Islam moderato e islam più estremo. Attraverso le terre e le storie di Spagna, Inghilterra, Francia, Marocco, Siria.
   

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