CAMPOBASSO - "L'Europa di Luca Nizzoli Toetti" è la mostra allestita a Campobasso dal 24 marzo all'8 aprile negli spazi di 'Galleria Spazio Immagine' di vico Persichillo. Sabato 24 marzo l'associazione culturale 'Centro per la Fotografia Campobasso Vivian Maier' propone un incontro alle 17:30 nella sala Vitale (sede Cisl), in via Ziccardi 10, per introdurre al pubblico la mostra fotografica che sarà inaugurata a seguire, alle 19. L'incontro, che vedrà il fotografo Luca Nizzoli Toetti confrontarsi con Maurizio Garofalo, photoeditor e critico di fotografia, sarà anche occasione per presentare i libri da cui sono tratte le foto della mostra, editi da Postcart edizioni, "Almost Europe" del 2013 e "Still Europe" del 2017. Nella Galleria Spazio Immagine di Campobasso tre le serie di fotografie esposte nella mostra a cura di Massimo Di Nonno. La prima, 24 fotografie tratte da "Almost Europe", è un'esplorazione oltre la "cortina blu" dell'Ue, da Kaliningrad a Istanbul, attraverso Minsk, Kiev, Chisinau, Odessa; uno sguardo al di là non solo di un confine geografico, ma anche temporale, varcato il quale si torna indietro nel tempo, verso un passato dimenticato. La seconda serie consiste in 18 foto tratte da "Still Europe", secondo volume della trilogia sull'Europa di Lnt, viaggio alla riscoperta dell'Europa, alla ricerca del minimo comune denominatore che definisce il Vecchio Continente. "Still Europe" - testi di Francesco Acerbis e Zygmunt Bauman - consta di 128 fotografie che ci accompagnano nella straordinaria normalità di un'Europa fatta prima di tutto di persone che si muovono, si incontrano, dialogano e imparano a conoscersi.
    La terza serie è "L'Italia dal treno", 27 fotografie in formato cartolina che raccontano il panorama italiano in un viaggio ferroviario sulla direttrice Nord-Sud, dal Brennero a Pozzallo.
    Completa l'esposizione il video "L'Europa vista dal treno" con i paesaggi fotografati da Nizzoli Toetti durante i suoi viaggi in treno attraverso il vecchio continente.
    La ricerca di Luca Nizzoli Toetti è un lavoro di cammino e fotografia alla scoperta dell'Europa, degli europei, attraverso i gesti e i percorsi della quotidianità che si sviluppa attraverso l'eterogeneo tessuto sociale, culturale e urbano del vecchio continente. Un approfondito documentario sull'Europa, lungo percorsi che ne attraversano il territorio. Un progetto che vuole stimolare un confronto costruttivo, una riflessione sull'evoluzione delle relazioni tra i luoghi e i loro abitanti.