Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giubileo, mostra Mangiaterra ad Ancona

Giubileo, mostra Mangiaterra ad Ancona

In 40 opere artista lauretano solitudine, migrazioni, libertà

31 agosto 2016, 17:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

ANCONA - La Mole Vanvitelliana di Ancona ospita la mostra 'Abitare la storia nella misericordia. L'immagine discende dal nostro esilio', che raccoglie fino al 30 ottobre una quarantina di opere dell'artista lauretano Bruno Mangiaterra, realizzate dal 1992 ad oggi. L'esposizione nasce dalla collaborazione tra il Comune di Ancona e la Regione Marche, che l'ha inserita, unica in Italia, tra le quattro mostre dedicate al Giubileo della Misericordia.
    "Non una mostra di arte sacra - ha spiegato Giancarlo Galeazzi, curatore dell'iniziativa assieme al poeta Francesco Scarabicchi e allo storico dell'arte Mariano Apa - ma un'esposizione in cui la misericordia non appare nelle opere, ma nello spirito che le informa come valore universale dell'uomo".
    "Opere che partono da dentro - ha aggiunto Mangiaterra - mescolando poesia, filosofia e storia dell'arte, e assorbendo tutta la grande lezione artistica del '900, che ho voluto costruire non per essere semplici figurine, ma immagini capaci di rispondere alle domande che ogni uomo si fa".
    Così nei dipinti appaiono gabbie con scritto 'esistiamo solo se siamo raccontati', e figure col burka, spazi acquei che rimandano alla nascita universale e immagini di uomini erranti, assieme all'isola dei desideri ispirata a Calvino e a un autoritratto, unica opera del 1972, che vede l'autore con delle ali al posto delle orecchie. Figure che rimandano ai grandi temi contemporanei della solitudine, della migrazione, della solidarietà, della morte, della vita e della libertà, spesso abbinate a poesie di Gianni D'Elia, Francesco Scarabicchi, Umberto Piersanti ed Eugenio De Signoribus. Vi si aggiunge una rassegna fotografica di Giorgio Cutini, che testimonia la trentennale collaborazione tra i due artisti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza