ROMA - L'autunno romano si colora della pittura di Konrad Magi (1878 - 1925), uno dei maggior artisti del Novecento estone al quale la Galleria Nazionale d'Arte Morderna e Contemporanea di Roma (Gnam) dedicherà la prima ampia mostra europea allestita dal 10 ottobre al 28 gennaio.
    Organizzata in concomitanza con l'avvio del Semestre di Presidenza Estone dell'Europa, l'esposizione presenta alcuni tra i paesaggi e i ritratti più rappresentativi, tele che hanno nei colori brillanti e potenti la cifra stilistica di un artista eccentrico e irrequieto. Magi, che viaggiò molto in Europa nel corso della sua breve vita, arrivando a visitare anche Venezia, Capri e Roma, oltre alle Isole Aland, Parigi e la Norvegia, si dedicò alla pittura solo per un ventennio, riuscendo sempre a conservare una propria originalità, senza poter essere assimilato facilmente alle varie correnti artistiche del suo tempo. Nella sua arte fu stimolato non dalla visione romantica e sentimentale della natura quanto dalla percezione del paesaggio, di boschi, prati e acque colti come irrinunciabile sintesi di bellezza e potenza.(ANSA).