TRIESTE - Una rassegna di archeologia industriale che presenta la storia delle Telecomunicazioni, dal telegrafo utilizzato al tempo da Matilde Serao, alle modernissime postine telematiche, munite di un computerino palmare in grado di portare l'Ufficio postale a casa di qualsiasi persona: è la mostra "Pronto …. sono Matilde", allestita da oggi nei saloni del Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa a Trieste.
Il titolo è un omaggio alla scrittrice napoletana Matilde Serao che, nel 1875, lavorò come telegrafista dopo essere stata assunta come ausiliaria ai Telegrafi di Stato ed è stata inaugurata nel giorno della sua nascita, alla vigilia della Festa della Donna.
Vi sono esposti apparati di telecomunicazione che riguardano un arco temporale che va dalla fine dell'800 a oggi, dai telegrafi ai telefoni, fino ad altre tecnologie utili alla telecomunicazione che provengono dalla collezione del Museo Postale e da collezioni private.
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