RIMINI - Un week end tra le città d'arte lungo la via Emilia, tra palazzi antichi, passeggiate sotto i portici, piazze rinascimentali, gli scorci dei siti Unesco, labirinti medioevali, antiche botteghe. E anche cibo eccellente, con i tanti prodotti Dop e Igp dell'Emilia-Romagna. Il cartellone primaverile è ricco di mostre e appuntamenti (www.cittadarte.emilia-romagna.it). A Piacenza la mostra di Guercino, uno dei massimi pittori del '600 Italiano. In questa occasione per la prima volta si può salire fino al soffitto del Duomo, a 40 metri di altezza, e guardare gli affreschi della cupola, realizzati dal pittore ferrarese, a distanza ravvicinata. Per questo appuntamento è stato recuperato un percorso fra ripide scale e camminamenti per raggiungere uno spazio fra il soffitto e il tetto della chiesa.
La mostra si articola in luoghi diversi: si parte dalla Cappella di Palazzo Farnese, si termina in Duomo. Fino al 4 giugno. A Parma Fortunato Depero (1892-1960), l'artista futurista che per tutta la vita si schierò contro i modelli comuni dell'arte e ruppe tanti schemi obsoleti grazie ad un lavoro creativo. Oltre 100 opere tra dipinti, collage, disegni, abiti, mobili, progetti pubblicitari. Fino al 2 luglio. Reggio Emilia: con Fotografia Europea mostre ed eventi in tutta la città. 'Mappe del tempo': è questo il tema dell'appuntamento che dal 5 maggio vede la città riempirsi di fotografi internazionali, mostre, eventi, incontri in tanti luoghi della città. Dal 5 maggio al 9 luglio.
A Modena i suoni luci e visioni di Effimera alla Manifattura Tabacchi Fino al 7 maggio al Mata, l'ex Manifattura Tabacchi di Modena. La filosofia è quella di individuare e valorizzare artisti che utilizzano la tecnologia avanzata come cifra stilistica.
Bologna: al genio di Salvador Dalì è dedicata la mostra a Palazzo Belloni, straordinario e nuovo spazio espositivo di Bologna, fino al 7 maggio 2017. Oltre 200 opere, provenienti dalla Collezione 'The Dali Universe', sono le protagoniste di un percorso interattivo pieno di sorprese. Ferrara: il Castello Estense di Ferrara ospita la mostra ''L'arte per l'arte'', i capolavori tra '800 e '900, da Boldini a De Pisis. Si tratta dello straordinario patrimonio delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, oggi chiuse per restauro dopo il terremoto del 2012. Fino al 27 dicembre.
Chiuso lunedì. Ravenna: il 5 novembre 1944 la chiesa di Santa Maria in Porto Fuori, a Ravenna, fu distrutta da un bombardamento. Grazie alla tecnologia 3D e utilizzando i documenti e le testimonianze dei vecchi abitanti, oggi al Mar, Museo d'Arte della città di Ravenna, il pubblico può vivere l'emozione di entrare e visitare virtualmente la chiesa che non esiste più. Il progetto è stato curato dall'Università di Bologna. Fino al 1 giugno. Chiuso domenica e lunedì. A Forlì: gli anni ruggenti in Italia L'Art Decò fu uno stile internazionale che invase un periodo felice: i favolosi anni Venti. Fu un magico decennio, quello fra le due guerre in Europa come in America. Influenzò tutti i settori dell'arte, del design e della moda. I Musei di San Domenico di Forlì ospitano la più completa mostra mai organizzata in Italia sul tema. Fino al 18 giugno.
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