AVELLINO - Gli incontri letterari con Pierluigi Battista, Marcello Sorgi, Maurizio de Giovanni, la musica antica di Marco Berrini, le fotografie di Alessandro Rossellini, i dibattiti con Mauro Felicori e Franco Roberti, e poi gli storytelling con gli attori Lina Sastri e Peppe Barra per riscoprire il patrimonio culturale della tradizione: sono solo alcuni degli appuntamenti proposti da Irpinia Madre Contemporanea, il Festival Culturale di valorizzazione artistica, storica e turistica di uno dei territori più suggestivi della Campania. Giunto alla seconda edizione e in programma da ottobre fino al 28 gennaio in varie località della provincia di Avellino (tra cui Teora, Torella dei Lombardi, Gesualdo e i borghi di Quaglietta, Guardia dei Lombardi, Altavilla Irpina, Nusco, Cairano), la manifestazione offre 15 eventi che spaziano dalla letteratura alla musica, dal teatro al cinema, dalla fotografia all'arte. Obiettivo è guardare al futuro, partendo dal valore contemporaneo delle molteplici risorse storiche, artistiche, architettoniche, ma anche ambientali, naturali e paesaggistiche che caratterizzano l'Irpinia, in un poderoso intreccio di beni culturali materiali e immateriali.
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