Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coldiretti, Ue cancella indicazione origine delle uve

Come avviene per spumanti, ma è via libera a falso made in Italy

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA - Dallo spumante non a denominazione si estende al vino il via libera della Commissione Europea al falso Made in Italy nel bicchiere, con la cancellazione dell'indicazione dell'origine delle uve di vitigni internazionali quali Chardonnay, Merlot, Cabernet, Sauvignon e Shiraz. A denunciarlo, in una nota, è la Coldiretti in riferimento alla modifica del regolamento 607/09 sulla etichettatura dei vini predisposta dalla Commissione Ue e trasmessa al Consiglio e al Parlamento per la procedura di adozione definitiva. ''Una scelta grave contro la quale - sottolinea Coldiretti - è necessaria una decisa opposizione dell'Italia a tutela di produttori e cittadini''.

Il testo prevede, spiega la Coldiretti, la possibilità di estendere ai cosiddetti vini varietali, cioè ottenuti da varietà internazionali coltivate in Italia, la possibilità introdotta per gli spumanti generici, cioè non a denominazione Doc e Igt, di indicare in etichetta solo il paese di origine nel quale avviene la spumantizzazione, ma non quello dal quale provengono le uve. ''In questo modo sarà possibile fare in "laboratorio" vino italiano - lamenta l'organizzazione agricola - usando vini o mosti provenienti da altri Paesi, come la Spagna, per essere poi venduto specie sui mercati esteri sotto la copertura di simboli e marchi tricolori ma senza alcun legame con i vigneti ed il territorio nazionale. Una situazione che - denuncia la Coldiretti - alimenta le speculazioni in atto sulla vendemmia 2018, con ingiustificate riduzioni a due cifre dei prezzi del vino riconosciuti ai produttori giustificato con l'aumento della produzione che in realtà quest'anno è il linea con la media del decennio''.

La raccolta si è praticamente conclusa in Italia con una produzione 2018 stimata dalla Coldiretti in circa 50 milioni di ettolitri, in aumento del 16% rispetto alla scorsa annata che per la grave siccità è stata tra le più scarse dal Dopoguerra.(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie