Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vendemmia vigneti Maeli benedetta da monsignore Andreatta

Vendemmia vigneti Maeli benedetta da monsignore Andreatta

Sui colli Euganei, biodistretto, uve di moscato

PADOVA, 03 settembre 2018, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
(ANSA)-PADOVA -Vendemmia notturna tra i vigneti del moscato a Maeli, sopra Luvigliano, benedetta da monsignore Liberio Andreatta, già a capo dell'Opera Romana Pellegrinaggi.L'alto prelato arriverà dal Vaticano nella località dei colli dei Colli Euganei,il primo biodistretto vitivinicolo d'Italia,che desta l' attenzione in quanto la zona è un territorio vulcanico rivalutato per l'alta vocazione vitivinicola. La Tenuta Maeli si estende per 13,5 ettari di cui la maggior parte è vitata a Moscato Giallo Fior d'Arancio, varietá autoctona di Moscato Giallo che nasce dall'incrocio tra un antico clone di Moscato Bianco e l'uva Chassela. Le vigne si trovano a 280 metri nelle colline di Luvigliano note come Le Terre Bianche del Pirio. Qui la componente lavica si combina con le marne bianche caratterizzando tutto il territorio. In vigneto, da sempre,si pratica il naturalismo e da un paio d'anni è in conversione biologica.In cantina vengono favorite il più possibile fermentazioni spontanee con i lieviti delle uve, limitando l'uso di solfiti.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza