VERONA - La prima cantina a mettere in etichetta l'Amarone utilizzando in solitaria questo brand per quasi 20 anni, Valpolicella Negrar, si presenta all'Anteprima Amarone 50, a Palazzo della Gran Guardia, con un cru di territorio, il Pruviniano.
Per festeggiare gli 85 anni di attività della cantina cooperativa che da sola produce un decimo di tutti i vini della Valpolicella Classica e che è stata la prima azienda sociale ad avere conquistato i Tre Bicchieri del Gambero Rosso ''presentiamo - ha annunciato l'enologo e direttore generale Daniele Accordini - tre nuovi Cru Domini Veneti, prodotti nella vallata di Marano, il cuore vulcanico della Valpolicella Classica. Pruviniano è dedicato al mondo femminile, e in particolare alla capacità delle donne di cogliere i dettagli e offrire sfumature. Pur avendo un mercato di vendita global, in 35 Paesi, la produzione rimane radicata nel territorio. Stavolta però ci spostiamo di pochi chilometri, da Negrar a Marano, nella vallata che grazie alla capacità di amministratori e dei viticoltori ha saputo vincere la sfida col cemento. Qui pratichiamo la raccolta manuale per garantire quella qualità che ha da sempre contraddistinto la nostra cooperativa dei tanti primati e che ora si orienta verso l'Amarone biologico, annata 2014, la più difficile dal punto di vista climatico dell'ultimo decennio, insieme al pluripremiato Amarone Riserva Mater 2011''.
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