Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sagrantino di Antonelli miglior vino biologico al mondo

Al concorso Internationaler Bioweinpreis, in gara 25 Paesi

Redazione ANSA ROMA

Il Montefalco Sagrantino 2012 Docg di Antonelli San Marco è il ''miglior vino biologico al mondo''. A decretarlo la giuria del premio internazionale dei vini biologici, InternationalerBioweinpreis, in un match che, all'ottava edizione svoltasi a Frasdorf in Germania, ha visto in gara 1.094 etichette da 25 Paesi. Per la giuria il vino umbro prodotto da Filippo Antonelli si aggiudica il primo posto con 99/100 e la prestigiosa medaglia Top Gold quale ''miglior vino biologico al mondo''. Buoni risultati anche per un altro vino di Antonelli San Marco, il Montefalco Rosso 2014 Doc, che ottiene 92/100 e la medaglia Gold.

Dopo gli spagnoli, i sudafricani, gli austriaci e i portoghesi bisogna attendere l'ottavo e il nono vino per ritrovare in vetta alla classifica due altri italiani, un Valpolicella Superiore e un Amarone.

"Pensiamo di aver fatto un'importante scelta di qualità con un progetto che ci ha visto impegnati per anni e che adesso ci viene riconosciuto da questo prestigioso premio - commenta il produttore Filippo Antonelli -.Il biologico è un metodo di coltivazione che ci interessa molto perché ci permette di avere non solo uve più sane, ma crediamo anche più buone; in quanto comporta una maggiore attenzione alle esigenze dei singoli vigneti per ottenere un maggior equilibrio vegetativo e produttivo. Una migliore qualità delle uve ci mette in condizione di produrre vini d'alta qualità".

Il 2012 nella storia dell'azienda agricola Antonelli San Marco rappresenta un anno importante poiché coincide proprio con la prima vendemmia biologica certificata da Valore Italia. Dopo la conversione degli oliveti della tenuta (10 ettari) quella dei vigneti (50 ettari) nella convinzione di ottenere uve più buone e più sane, grazie a una produzione condotta nel modo più naturale possibile, senza l'uso di sostanze chimiche.(ANSA)

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie