Marco Keller, dopo aver venduto (si dice per una cifra oltre gli 11,5 milioni di euro) la sua cantina Logonovo ai Marchesi Frescobaldi, non dice addio a Montalcino.
L'imprenditore che si divide tra Milano e Zurigo e che nel 2003 ha iniziato l'avventura nel mondo del vino scegliendo di non produrre Brunello, prende un'altra decisione controcorrente e si concentra su un un piccolo vigneto di Malbec con marze dell'Argentina e con sistema di allevamento ad alberello che lui stesso definisce "assurdo" per la difficoltà di lavorazione ed i relativi costi. Una nuova sfida per Keller che ha già dato i suoi frutti con la vendemmia 2014 con il "Vergena", un blend con Merlot e Petit Verdot perché il vigneto era al primo anno di produzione e sembrava necessitare di un aiuto. Una scelta che si ripete per il 2015. I risultati delle due vendemmie sono così affascinanti che promettono benissimo anche dalla vendemmia 2016, a partire dalla quale il vino diventa un 100% Malbec.