Cambio di stile nel logo e rinnovo dei vertici del Consorzio di tutela del vino Frascati a 50 anni dal riconoscimento della Doc e a 5 anni dalla Docg. Alla presidenza consortile Paolo Stramacci, mentre il Consiglio è composto dai due Vicepresidenti, Leone Massimo Zandotti e Danilo Notarnicola, e dai Consiglieri Lorenzo Costantini, Mauro Merz, Michele Russo, Luigi Caporicci, Felice Gasperini, Massimiliano Merge', Oreste Molinari, Andrea Evangelisti, Barbara Jannoni Sebastianini, Francesco Lilli.
Nel celebrare il suo primo mezzo secolo di affermazione come vino della Città Eterna, il Consorzio di tutela dei nettari castellani, con il Consiglio appena rinnovato e un nuovo Presidente, sono intenzionati a ricostituire quel tessuto fatto di prodotto e immagine che corrisponde alla "qualità presente sul territorio e al lavoro dei produttori che si impegnano in prima persona per tenere alto il nome del Frascati. Forti di una storia millenaria, stiamo lavorando - annuncia Paolo Stramacci, il nuovo Presidente del Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati - per dare un impulso alla promozione sul mercato del nostro territorio e dei suoi prodotti, con il potenziamento del ruolo trainante del Consorzio per sviluppare l'economia dell'intera area". Quello di Paolo Stramacci sarà un mandato all'insegna dei cambiamenti.
Come il Presidente stesso ha sottolineato "sarà un periodo di rilancio in collaborazione tra produttori, Consorzio e istituzioni che porterà avanti alcune iniziative molto importanti per la crescita del Sistema Frascati". In tal senso "la ricorrenza dei 50 anni dall'istituzione della Doc Frascati - conclude Paolo Stramacci - è il nuovo punto di partenza per costruire nuove iniziative di valorizzazione del Frascati e del suo territorio".