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Nuovi ettari a Barolo per la vigna di Einaudi

Azienda fondata da primo presidente Repubblica acquista terreni

Redazione ANSA ASTI

- ASTI  - Nuovi ettari a Barolo per i Poderi Luigi Einaudi di Dogliani (Cn), azienda vitivinicola fondata nel 1897 dal primo presidente della Repubblica, Luigi Einaudi. Lo ha reso noto Matteo Sardagna Einaudi, quarta generazione della storica cantina che produce ed esporta in tutto il mondo Dolcetto e Barolo.

"Sono nove gli ettari acquisiti di cui quattro coltivati a Barolo nella sottozona Dardi di Bussia, uno dei cru più storici e prestigiosi delle Langhe", spiega una nota. Un'area che si aggiunge ai 150 ettari, di cui 54 vitati, già di proprietà e da cui provengono vini pregiati come Barolo Cannubi, Barolo Costa Grimaldi, Dogliani (Dolcetto) e altri classici di Langa.

L'azienda, che produce 320 mila bottiglie per 13 etichette fra docg e doc, "sta vivendo una fase di forte impulso e dinamismo - aggiunge Sardagna Einaudi - in particolare nella zona del Barolo, dove già possiede una decina di ettari divisi tra la sottozona di Terlo e quella più storica di Cannubi, quest'ultima acquisita dai Gancia nel 1998". 

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