Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vignerons decidono data avvio vendemmia Champagne, il 15 settembre

Nel primo semestre +5% l'export in Europa

Redazione ANSA ROMA

L'inizio della vendemmia in Champagne potrebbe essere fissata attorno al 15 settembre. È quanto emerso dalla riunione tra vignerons e maison di Champagne che si è svolta ieri presso il Comité Champagne a Epernay. Le due componenti dell'interprofessione hanno raggiunto un accordo sulla resa commerciabile per la vendemmia 2016 a 10.800 kg/ettaro, di cui 9.700 derivanti dalla raccolta e 1.100 provenienti dalla riserva.

Le spedizioni di Champagne del primo semestre, annuncia il Bureau du Champagne in Italia, sono in crescita dell'1% rispetto al primo semestre dell'anno precedente (+ 2% sugli ultimi 12 mesi). Il mercato francese resta in lieve calo (-1%) mentre i Paesi Terzi continuano a trainare la crescita dello Champagne (+9%) più ancora dell'Europa (+5%).

L'inizio d'anno è stato particolarmente impegnativo nel vigneto champenois. A fine aprile alcune gelate hanno toccato quasi un quarto dell'area a denominazione Champagne, le gemme sono andate interamente distrutte sul 14% del vigneto. In primavera si sono susseguite piogge, grandinate e temporali. A seconda dei settori, la pluviometria è cresciuta di due - tre volte rispetto alla media degli ultimi 20 anni. La fioritura si è conclusa a fine giugno con una decina di giorni di ritardo. Il gelo e la forte pressione della peronospora dovrebbero avere conseguenze sui volumi disponibili in vendemmia e le condizioni meteorologiche delle prossime settimane saranno determinanti per la sua qualità.(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie