ROMA - Sabato 21 maggio sarà la "Giornata nazionale della cultura del vino e dell'olio", sesta edizione dell'iniziativa promossa dall'Associazione Italiana Sommelier (Ais) - col patrocinio dei ministeri delle Politiche agricole e dei Beni culturali - per rendere il giusto riconoscimento allo straordinario patrimonio culturale che il settore vitivinicolo e quello oleario rappresentano per il nostro Paese. Il tema scelto per la Giornata Nazionale di quest'anno è l'etichettatura, in particolare del vino e dell'olio.
"Argomento estremamente attuale - sottolineano i promotori - alla luce delle recenti disposizioni comunitarie e particolarmente caro ai consumatori, che, attraverso la lettura di quanto indicato sulle confezioni, possono accedere alle informazioni sulla provenienza e le caratteristiche del prodotto ed esercitare così il loro diritto ad una scelta corretta e consapevole. Senza contare che l'etichetta è uno strumento fondamentale anche per i produttori, che possono così valorizzare le peculiarità delle materie prime e delle metodologie produttive utilizzate. Non è un caso che gli eventi regionali vedranno il coinvolgimento dell'ICQRF, ovvero il Dipartimento del Ministero delle Politiche Agricole preposto al controllo della qualità e, dunque, alla prevenzione e al contrasto delle frodi alimentari".
Il patrocinio della Rai - Radio Televisione Italiana, concludono i sommelier in una nota, è parte integrante di un processo di comunicazione che si auspica contribuirà a raccontare i 20 eventi organizzati per l'occasione dalle Delegazioni regionali di Ais con la forza dei suoi 35.000 sommelier le eccellenze dei vari territori e far scoprire località di grande valore storico-culturale, legate alla cultura enoica e olearia.