Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chianti Classico fa 300 anni, 165 cantine in Collection

Kermesse alla Stazione Leopolda di Firenze il 15 e 16 febbraio

Redazione ANSA

FIRENZE - Sono 165 le cantine che prenderanno parte il 15 e 16 febbraio alla Stazione Leopolda di Firenze, alla 'Collection' del Chianti classico, anteprima delle nuove annate di vino che andranno in commercio, che presenteranno in totale 587 etichette di vino Gallo Nero oltre a 70 'Gran selezione'. La 'Collection', spiega una nota, ospiterà inoltre il primo degli appuntamenti con cui il consorzio celebrerà i 300 anni dalla nascita del Chianti classico.

Per l'occasione è previsto un dibattito alla presenza, tra gli altri, del presidente del consorzio Sergio Zingarelli insieme a rappresentanti di alcune delle famiglie storiche del vino come gli Antinori, i Ricasoli o i Capponi.

"Questa è la quarta volta che partecipo alla Chianti Classico Collection non solo in veste di produttore ma come presidente del Consorzio - sottolinea Sergio Zingarelli - e sono sempre più consapevole dell'importanza di questo evento che ogni anno cresce, portando a Firenze giornalisti e operatori da tutto il mondo. Oggi iniziano le celebrazioni dei 300 anni, da quel 24 settembre del 1716 quando Cosimo III dei Medici, con un bando granducale, stabiliva con precisione i territori entro i quali dovevano essere prodotti i vini per ottenere la denominazione corrispondente: una vera e propria Doc ante-litteram".

Cosimo III, aggiunge Zingarelli, "istituì anche le Congregazioni di vigilanza sulla produzione dei vini, strutture che hanno segnato il primo solco per la definizione degli attuali Consorzi: dovevano infatti controllare il rispetto delle norme di produzione richieste dalla denominazione. Il vino era considerato così rappresentativo del "decoro della Nazione" che occorreva mantenerne alta e tutelarne la qualità". "L'eredità di questo rispetto per il territorio e per la qualità dei suoi prodotti - conclude - è arrivata oggi fino a noi che, posso affermare con orgoglio, ci onoriamo di mantenere, preservare e incrementare".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie