FIRENZE - "Quest'anno, per la prima volta, registriamo un'inversione del trend sul mercato interno, con una crescita del 2% che ha riportato il mercato italiano a quota 20%, che è un po' la soglia di guardia sotto la quale non volevamo scendere". Lo ha detto il direttore del consorzio del vino Chianti Classico, Giuseppe Liberatore, intervenendo alla presentazione del Buy Wine e delle 'Anteprime' delle nuove annate in Toscana, in programma dal 14 al 21 febbraio.
Da anni infatti le vendite di vino sul mercato interno registrano una costante rallentamento a fronte di un aumento dell'export che ormai ha raggiunto il 60-70%, e anche oltre, del fatturato per molte denominazioni. La ripresa del mercato interno, ha sottolineato Liberatore a proposito della propria denominazione, "dipende da vari aspetti. In primis perché abbiamo lavorato tanto in questa direzione e poi perché sono cambiate le condizioni economiche con gli italiani che sono tornati a spendere, anche se con moderazione". Poi, ha detto ancora, la situazione è "migliorata anche sotto l'aspetto dell'educazione del consumatore. Un po' tutti questi fattori ci stanno dando risultati. Dal prossimo anno ci attendiamo altri segnali ancora più incisivi e importanti".