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Impegno VinNatur stop chimica, ma pesticidi in 4 su 151 vini

Impegno VinNatur stop chimica, ma pesticidi in 4 su 151 vini

Erano 8 i positivi nel 2014, soddisfatti viticoltori naturali

ROMA, 14 luglio 2015, 13:53

Redazione ANSA

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Operazione trasparenza per 151 aziende vitivinicole - 106 italiane e 45 di altri Paesi europei - associate a VinNatur, Associazione viticoltori naturali.

Secondo analisi condotte dal Laboratorio Enocentro (Bussolengo, Verona) certificato Accredia e accreditato presso il Mipaaf, su un campione di 151 vini raccolti durante la manifestazione enologica Villa Favorita, a Sarego (Vicenza) in 4 vini naturali sono state trovate tracce di pesticidi, mentre 147 risultano invece negativi a qualsiasi principio attivo. Le quantità di sostanze chimiche rilevate nei 4 campioni, sottolinea VinNatur, sono molto al di sotto dei valori medi di un vino da viticoltura convenzionale e spesso si tratta di un solo principio attivo, in genere un fitosanitario, usato per 1 o 2 trattamenti al massimo.

''Negli ultimi anni c'è una costante riduzione del numero di produttori i cui vini risultano positivi ai pesticidi - sottolinea Angiolino Maule, fondatore e presidente VinNatur - nel 2014 erano 8, quest'anno sono solo 4; e questa per noi rappresenta una soddisfazione. Un altro dato, che ci rende particolarmente orgogliosi, è quello dei 65 vini che recano solo tracce di solforosa (ovvero presenza inferiore a 10 mg/l). Non è facile percorrere questa via al momento della vinificazione e, dopo la difficile annata 2014, ne siamo tutti ancora più consapevoli. Questi numeri rappresentano delle conferme, perché dimostrano la bontà delle scelte fatte negli anni passati e ci confortano nella determinazione a procedere sulla strada intrapresa, quella della coerenza fra il dire e il fare, e della trasparenza verso chi beve i nostri vini. Essere soci VinNatur vuol dire accettare impegni e obblighi - conclude Maule - significa rendere concreto il rispetto e la lealtà verso la terra che coltiviamo, verso noi stessi e i nostri clienti. Noi siamo agricoltori e più di altri abbiamo un ruolo importante e una responsabilità, scegliamo di accettarli, ogni giorno, con il nostro operato in vigna e in cantina".

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