"Non è giusto dire che i cibi Dop
sono un'invenzione e non servono a niente. La tracciabilità dei
prodotti è importante". Lo afferma il fondatore di Slow Food,
Carlo Petrini, commentando la tesi del libro di Alberto Grandi
"Denominazione di origine inventata", secondo cui le Dop non
sarebbero che operazioni di marketing, senza alcuna garanzia di
qualità.
"La legge europea sulle Dop - rimarca Petrini - ce la invidia
tutto il mondo. Noi siamo presenti in Paesi in cui non c'è nulla
del genere e non si tutelano a sufficienza la creatività e il
lavoro di tanti contadini. E questa non è certo una cosa di poco
conto".
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