(APN), Sergio Miccù, che ha presenziato a
Belgrado, insieme al pizzaiolo campione del mondo 2017 Michele
Leo, alla serata dedicata alla Campania nell'ambito della II
Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, promossa ed
organizzata dal Ministero degli Esteri in collaborazione con
l'Ambasciata italiana in Serbia e la Camera di Commercio Italo
Serba.
"L'iniziativa - ha aggiunto Miccù - verrà realizzata dalla nostra Associazione Pizzaiuoli Napoletani in collaborazione con la MF Investiment, società di consulenza italo serba, ed avrà una propria sede qui a Belgrado. E' una risposta concreta che daremo alle numerose richieste di ristoranti e pizzerie del Balcani che vogliono imparare l'arte di cucinare la pizza napoletana e, nello stesso tempo, sarà per noi l'occasione per promuovere e valorizzare l'utilizzo dei prodotti tipici campania".
Oltre a Miccù e Leo, alla serata ospitata nella Trattoria Campania (il primo ed unico ristorante, al momento, che utilizza esclusivamente prodotti campani) di Belgrado, sono intervenuti, tra gli altri, Fabrizio Cosimo (Ambasciata d'Italia a Belgrado), Mirijana Kojic (Segretario generale Camera di Commercio Italo Serba), Jelena Plavansky della Camera di Commercio di Belgrado.
"L'iniziativa - ha aggiunto Miccù - verrà realizzata dalla nostra Associazione Pizzaiuoli Napoletani in collaborazione con la MF Investiment, società di consulenza italo serba, ed avrà una propria sede qui a Belgrado. E' una risposta concreta che daremo alle numerose richieste di ristoranti e pizzerie del Balcani che vogliono imparare l'arte di cucinare la pizza napoletana e, nello stesso tempo, sarà per noi l'occasione per promuovere e valorizzare l'utilizzo dei prodotti tipici campania".
Oltre a Miccù e Leo, alla serata ospitata nella Trattoria Campania (il primo ed unico ristorante, al momento, che utilizza esclusivamente prodotti campani) di Belgrado, sono intervenuti, tra gli altri, Fabrizio Cosimo (Ambasciata d'Italia a Belgrado), Mirijana Kojic (Segretario generale Camera di Commercio Italo Serba), Jelena Plavansky della Camera di Commercio di Belgrado.
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