"Una notizia attesa ma non per questo meno gradita": è il commento dell'assessore regionale alle risorse agricole, Cristiano Shaurli, in merito alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di ieri, 9 dicembre, della proposta di riconoscimento del disciplinare di produzione dell'indicazione geografica protetta Pitina.
"Dopo la pubblica audizione a Maniago del 12 ottobre scorso - ha spiegato Shaurli - questo è un ulteriore, decisivo passo verso il riconoscimento comunitario di un prodotto antico ed autentico che sta assumendo un'importanza notevole nell'economia dell'area delle Dolomiti friulane". "Basta venire in Fiera a Milano - ha aggiunto Shaurli, oggi in visita alla rassegna Artigiano in Fiera - per avere conferma, se ce ne fosse bisogno dell'importanza sempre maggiore dell'enogastronomia legata al turismo".
Domani - rende noto la Giunta regionale - Shaurli prenderà parte a Tramonti di Sotto a un convegno sulle tradizioni dell'agroalimentare e dell'artigianato nel contesto del turismo sostenibile. In quel contesto verranno consegnati i premi del quinto concorso tra ristoratori e del primo concorso tra produttori di Pitina intitolati a Mattia Trivelli, il macellaio della Val Tramontina al quale va il merito di aver riscoperto la Pitina quasi 50 anni fa.
"Sarà l'occasione - ha concluso Shaurli - per congratularci con i produttori e assicurare loro il sostegno dell'Amministrazione regionale nella fase conclusiva del percorso verso la IGP, il primo riconoscimento comunitario per un prodotto della destra Tagliamento".