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Vinitaly ha chiuso con 125mila presenze, più buyer esteri

Danese, "manifestazione più grande di sempre con 4600 aziende"

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La 53/esima edizione di Vinitaly ha chiuso il 10 aprile a Verona registrando 125mila presenze da 145 Paesi. Un dato in linea con l'edizione precedente, mentre sono aumentati invece qualità e numero dei buyer esteri accreditati: +3%, per un totale di 33 mila presenze.

"E' stato il Vinitaly più grande di sempre con 4.600 aziende, 130 in più dell'anno scorso e 100mila metri quadrati espositivi netti, ma da domani saremo già al lavoro per migliorare ancora" ha detto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese.

"Continua - ha aggiunto - la focalizzazione sulla selezione di visitatori verso una presenza sempre più professionale e internazionale. A riprova di questo, sono aumentate di 20mila, per un totale di 80 mila, le presenze di wine lover al fuori salone di Vinitaly and the City". "Registriamo molta soddisfazione da parte degli espositori - ha proseguito - e questo significa che la svolta intrapresa nel 2016 è la direzione da seguire". Il direttore generale, Giovanni Mantovani, ha osservato che una delle cifre di questa edizione di Vinitay "è stata sicuramente l'internazionalità, con l'ulteriore incremento del 3% dei top buyer presenti tra i padiglioni".

In collaborazione con:
Vinitaly

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